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Cura ipnotica delle malattie
Fino a non molti anni fa l'ipnosi era stata sempre praticata quasi esclusivamente per la cura delle malattie considerate di origine psichica, come accennato precedentemente (Lett. A-N. 7). In tempi più recenti l'uso dell'ipnosi si è esteso e si va estendendo sempre più a malattie ritenute strettamente organiche: 1 — Asma, bronchiti croniche, tossi stizzose. 2 — Ulcera peptica. 3 — Distonie neuro-vegetative, che comprendono, oltre l'ulcera e vari disturbi psichici, un altro folto gruppo di affezioni (da E. Pagliardi: Distonie Neuro-Vegetative); a) manifestazioni cardiache: cardialgia, frequenti cambiamenti del polso, extrasistolia atriale e più raramente fino a tachicardia parossistica, nevrosi cardiaca, nevrosi pre e postinfartuale, sindrome spalla-mano; b) manifestazioni circolatorie periferiche: sindromi vascolari atonico spastiche (parestesie, asfissie dolorose, alterazioni del tono delle pareti vascolari, ipertensione idiopatica), disturbi vasomotori cutanei (ischemia, dilatazione delle arterie, delle arteriole, e dei capillari, dito morto, sindrome di Reynaud, acrocianosi, eritromelalgia, dermografisco, edema di Quinke o ed. ac. angioneurotico, edema erocrofico di Meige, edemi di tipo segmentario, lipomatosi localizzate, emicrania, sindrome di Menière); c) parestesie degli arti: parestesie bilaterali, dolori notturni della mano, acroparestesia agitante notturna, formicolii, intorpidimenti; d) manifestazioni respiratorie: disritmia respiratoria, respiro sospiroso, distonia laringea, nevrosi diaframmatica e singhiozzo; e) manifestazioni apparato digerente: dispepsie, achilie, eruttazioni, vomito, senso di ripienezza, gastralgia, pirosi, aerofagia, dilatazione gastrica, vomito gravidico, certe diarree e stipsi, colite spastica, sofferenze delle vie biliari, spasmo della papilla di Vater; f) disturbi del ricambio idrico: polidipsia, polifagia, oligodipsia, anoressia, poliuria e oliguria funzionali; g) disturbi dell'apparato uro-genitale: vescica irritabile con pollachiuria e stranguria, iperfosfaturia, enuresi notturna, frigidità, impotenza psichica, eiaculazione precoce, algie del plesso pudendo, vaginismo; h) sintomi muscolari: reumatismo psicogeno da ipertono muscolare. 4 — Nel campo ostetrico-ginecologico: tensione premestruale, dismenorree, leucorrea, sterilità, aborto abituale, disturbi in gravidanza (vomiti, nausea, irritabilità, tossicosi gravidica, ecc.), preparazione al parto, analgesia nel parto, ecc.; agalattia o ipogalattia. Menopausa, prurito vulvare. 5 — Malattie della pelle: orticaria, eczemi, dermatite esfoliativa, dermofizia interdigitale, psoriasi. 6 — Reumatismo, artite, neurite psicogena. 7 — Preparazione alle operazioni chirurgiche (anestesia ipnotica ove non sia consigliabile l'anestesia medica, per facilitare e rendere meno pericolosa l'anestesia usuale, per eliminare la paura e per diminuire le complicanze dell'intervento; per un migliore andamento postoperatorio). 8 — Nei traumi: per eliminare l'ansietà, per accelerare la guarigione e migliorare le condizioni generali e quelle psichiche, ecc. 9 — Nelle cardiopatie: per eliminare la componente ansiosa sempre presente; per migliorare le condizioni generali. 10 — Sindrome talamica, sclerosi a placche (Kennedy Castagna, Ambrose) 11 — Epilessia (Stein); Morbo di Parkinson (Bird); vomito di varia natura e diarree infrenabili, vomito gravidico e post-operatorio, paresi dell'alvo e ritenzione d'urina post-operatorie (Guantiera); nella rieducazione funzionale (Calandri, Galeotto). |