Nevrosi e Malattie Mentali
Nel passato la nevrosi veniva considerata una malattia immaginaria, cioè un malessere soggettivo, senza alcun serio fondamento e di scarsa importanza. Attualmente è invece giudicata una delle affezioni più serie, più difficili e più diffuse. Può essere lieve e passeggera o gravissima e persistente, tanto da potersi attenuare, ma quasi mai guarire perfettamente.
Le nevrosi si manifestano in molte maniere: ansietà, depressione, nevrosi da incidente, nevrosi ossessiva e compulsiva; assuefazione al fumo, all'alcool e alla droga; tendenza alla violenza, al delitto, al suicidio; complessi e fobie di vario genere: cefalea, emicrania e molte sindromi dolorose.
La nevrosi comporta sempre una grande sofferenza, una sensazione di angoscia che non consente all'individuo di godere pienamente né dei piaceri della famiglia e dell'amicizia, né delle proprie conquiste e affermazioni in qualunque campo; il nevrotico non può raggiungere la piena affermazione della propria personalità, essendo scarso il desiderio e assente l'entusiasmo, né può realizzare tutte le proprie possibilità fisiche e mentali. Risulta notevolmente diminuita o annullata la propria virilità o femminilità, causa a sua volta di ulteriore aggravamento del proprio stato, creando nell'individuo un circolo vizioso dal quale è difficile uscire.
È forse la malattia oggi più diffusa in tutto il mondo e il suo progredire è sempre più rapido e inarrestabile. È una situazione tanto difficile e drammatica che, continuando di questo passo, si può facilmente prevedere entro non molti decenni, un'umanità più infelice di quanto non sia stata mai in nessun periodo passato, fatto che porterà ad un'aggravarsi sempre più spaventoso della violenza, della delinquenza, dei suicidi e di tutte le malattie, specie delle cronico - degenerative, dismetaboliche e tumorali.
Anche nella nevrosi c'è un'alterazione della psiche, o meglio dell'inconscio, che difficilmente può essere eliminata.
Secondo la Legge della Salute, argomento quasi esclusivo di questo libro, tutte le malattie sono provocate da cause psicologiche. Particolarmente per le nevrosi tale affermazione sembrerebbe ovvia e pacifica: la nevrosi è infatti una malattia squisitamente psicologica, con disturbi aventi sede e origine solo nella psiche o mente e con manifestazioni esclusivamente psichiche: tristezza, ansietà, depressione, complessi e fobie di vario genere, impulsi negativi provenienti dall'inconscio, dolori e altri svariati sintomi, senza che si riscontri alcuna alterazione in nessun organo.